Introduzione
Ricco di montagne aspre e sconosciute, stretto tra il gran Sasso, l'Appenino e il mare Adriatico, l'Abruzzo è l’anima verdeggiante e montanara dell'Italia centro-meridionale.
All'interno dei suoi confini, i monti, circondati da paesaggi brulli e incontaminati, fanno posto a piccoli centri d'alta montagna, località turistiche e riserve naturali cresciute attorno ai picchi più elevati, dove ancora vola fiera l'aquila reale, seguita con lo sguardo da altre specie protette, tra cui il lupo e l'orso marsicano.
Qui, dove il Gran Sasso e il massiccio della Majella si imbiancano degradando verso le colline dell'Appennino e dischiudendo valli di impareggiata bellezza, si possono incontrare piccoli borghi in cui arte e cultura riescono a “parlare” al viaggiatore, per svelargli una storia ricca di fascino e suggestioni. Seguendo queste tracce si risale fino alle bellezze architettoniche che il sisma ha messo a rischio a L’Aquila e che ancora sopravvivono a Pescara, Teramo, Chieti e nei piccoli centri dell'entroterra, tra monasteri, castelli ed eremi in cui pare di sentire ancora il canto dei frati.
Costeggiando il litorale, poi, si scoprono lunghi e sabbiosi arenili a nord, mentre prevalgono le spiagge di ciottoli nella zona a sud.
Le spiagge, tuttavia, non fanno altro che cingere il “cuore verde” della penisola.
Territorio
Infrastrutture