Molise
Confinante con ben tre regioni, tra Abruzzo, Lazio e Puglia, e affacciato sul mare Adriatico, il Molise è la regione più giovane d'Italia.
I paesaggi selvaggi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise rivelano viste in cui l'aria pura e la natura regalano oasi nascoste a viaggiatori e specie protette. Lungo l’Appennino molisano il turista si può smarrire tra le vie della transumanza, alla scoperta dei caratteristici “tratturi”, i percorsi che da secoli mettono in comunicazione i pascoli della Puglia con quelli molisani, in quello che un tempo era un incessante via vai di greggi.
Per godere a pieno in questo microcosmo di usi e tradizioni locali, in cui la storia millenaria ha lasciato le sue tracce in siti archeologici, abbazie e castelli che puntellano il territorio, è fondamentale andare alla scoperta dei piccoli borghi che tramandano usi e costumi, tecniche artigianali e tradizioni ormai scomparse nel resto d'Italia.
Inoltre, un percorso turistico di estremo interesse può essere una visita alle spiagge e al mare molisano, famoso per le acque cristalline e la pulizia.
Infine, agli appassionati del genere non può sfuggire che una frazione del suo capoluogo, Campobasso, dà il nome al meridiano di riferimento per il fuso orario di gran parte dell'Europa occidentale, denominato Termoli-Etna.
Isernia
Caratterizzata da un paesaggio prevalentemente montuoso, la provincia di Isernia si trova in Molise e accoglie circa 88000 abitanti.
È una natura aspra e incontaminata a rendere estremamente caratteristico il territorio di questa provincia, in cui a dominare lo scenario paesaggistico sono i monti, appartenenti alle catene della Meta, del Matese, della Montagnola Molisana e dell’Alto Molise.
Ma le bellezze naturali della provincia di Isernia non si focalizzano soltanto sulle montagne: accanto alle cime montuose c’è infatti spazio per fiumi e torrenti, fra cui il Volturno, il Trigno e il Verrino, per un lago artificiale, ovvero quello di Castel San Vincenzo, e per aree verdi come la piana di Venafro.
Insieme alla natura aspra e selvaggia, i turisti che scelgono come destinazione la provincia di Isernia possono visitare vari centri e borghi caratteristici, fra cui alcuni piccoli comuni che non superano i 1000 abitanti.
Il capoluogo Isernia, con il suo splendido borgo antico, è un luogo ricco di fascino: al suo interno si possono ammirare, fra i monumenti appartenenti a diverse epoche storiche, la fontana Fraterna, la cattedrale, il museo archeologico e la chiesa dei santi Cosma e Damiano.
Lazio
Monumenti, siti archeologici, località balneari, laghi, castelli, basiliche che non hanno eguali nel mondo: il Lazio è un vero e proprio scrigno di tesori artistici, culturali e paesaggistici.
La Regione, composta da cinque province, vede come capoluogo la nostra meravigliosa Capitale. È qui che ci si ritrova dinnanzi ad un inestimabile patrimonio turistico, con un numero praticamente infinito di punti di interesse da esplorare.
Piazze, monumenti, castelli, chiese, gallerie d’arte moderna e contemporanea, parchi immersi nel verde (uno fra tutti l’immensa Villa Borghese), numerosissimi musei, e tanto altro ancora: è proprio a Roma che, possiamo affermare con fermezza, è racchiusa buona parte della storia del nostro Belpaese.
Ma chi si trova a visitare la Regione Lazio non subisce unicamente il fascino capitolino: ad assecondare le voglie dei vari turisti ci sono infatti numerose località e attrazioni, legate a varie epoche storiche. Fra queste meritano una menzione le terme – punto focale nella civiltà romana antica – presenti ad esempio nella cittadina di Fiuggi, ma anche le sontuose ville monumentali – molte risalenti al Rinascimento – come Villa D’Este, patrimonio dell’Unesco.
Oltre alle meraviglie storico-artistiche, la Regione Lazio offre ai turisti anche bellezze paesaggistiche di varia natura: ne sono esempio i vari laghi, tra cui quello di Bolsena e quello di Bracciano, come anche località balneari, quali Sperlonga e San Felice Circeo, e località montuose come il Terminillo.
E fra arte, storia, scenari naturali, shopping e relax, è bene infine non dimenticarsi della parte eno-gastronomica, ricordandovi di mangiare un bel piatto di pasta alla carbonara!
Frosinone
La provincia di Frosinone comprende 91 Comuni laziali. Confina a nord con la provincia de L'Aquila, a est con quella di Isernia, a sud-est con quella di Caserta, a sud con la provincia di Latina e a ovest con la provincia di Roma.
Il territorio provinciale, meglio noto come Ciociaria, con il suo clima mite offre percorsi turistici perfetti per ogni stagione dell'anno. Ideali per gli amanti del contatto con la natura, questi luoghi ospitano vallate e monti di alta quota, sede di numerose aree protette come i Parchi regionali Monti Simbruini e Monti Aurunci, il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio Molise, la Riserva Regionale Lago di Canterno e quelle di Posta Fibreno e delle Antiche Città di Fregellae e Frabateria Nova e Lago di San Giovanni Incarico.
Ma anche gli amanti degli itinerari storici e architettonici avranno molto da vedere. In Ciociaria convivono borghi fortificati e monumenti di impareggiabile bellezza, basti pensare alle mura ciclopiche di Alatri e Arpino. Poi ancora, turismo termale, religioso, con eremi e santuari disseminati sul territorio provinciale, località sciistiche come Campo Staffi e Campo Catino, itinerari eno-gastronomici, sagre e folklore. Insomma, una terra tutta da scoprire e assaporare.
Abruzzo
Montuoso, aspro e selvaggio, stretto tra il gran Sasso, l'Appenino e il mare Adriatico, l'Abruzzo è l’anima verdeggiante e montanara dell'Italia centro-meridionale.
In questa regione, i monti, circondati da paesaggi brulli e incontaminati, fanno posto a piccoli centri d'alta montagna, località turistiche e riserve naturali sviluppatesi alle pendici dei picchi più elevati, dove ancora vola fiera l'aquila reale, seguita con lo sguardo da altre specie protette, tra cui il lupo e l'orso marsicano.
Qui, dove il Gran Sasso e il massiccio della Majella si ricoprono di neve degradando verso le colline dell'Appennino e dischiudendo valli di impareggiata bellezza, si possono incontrare piccoli borghi in cui il passato e le sue testimonianze artistiche riescono a “parlare” al viaggiatore, per svelargli una storia ricca di fascino e suggestioni. Facendosi guidare da queste tracce si risale fino alle bellezze architettoniche che il sisma ha messo a rischio a L’Aquila e che ancora sopravvivono a Pescara, Teramo, Chieti e nei piccoli centri dell'entroterra, tra monasteri, castelli ed eremi in cui pare di sentire ancora il canto dei frati.
Costeggiando il litorale, poi, si scoprono lunghi e sabbiosi arenili a nord, mentre prevalgono le spiagge di ciottoli nella zona a sud.
Ma le spiagge sono il corollario, una fascia dorata a cingere il “cuore verde” della penisola.
L'Aquila
È un paesaggio aspro e montuoso, insieme a borghi che sembrano quasi dipinti, a caratterizzare la provincia de L’Aquila, situata in Abruzzo, in una posizione interna priva di sbocchi sul mare.
Con una popolazione di oltre 300000 abitanti, la provincia de l’Aquila si configura come la più estesa dell’intera regione. Il suo è territorio dominato dalla presenza delle catene montuose, fra cui il massiccio del Gran Sasso, i Monti della Laga, la Majella, i Monti Marsicani e quelli della Meta.
Alle imponenti cime montuose si affiancano ampi altopiani e vallate, come la valle dell’Aterno, che segue il corso dell’omonimo fiume, la valle Peligna e l’Alto Sangro. All’interno della provincia de l’Aquila si trovano inoltre varie riserve, come il parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e il parco nazionale della Majella.
La ricchezza naturalistica e la predominanza del territorio montuoso rendono questa zona una destinazione ideale per quanto riguarda il turismo invernale: fra i centri più apprezzati dagli appassionati dell’alta quota abbiamo le stazioni sciistiche di Campo Imperatore, Ovindoli e Campo Felice.
Ma non è solo la bellezza naturale a valorizzare questa provincia abruzzese. Malgrado le devastanti conseguenze del terribile terremoto dell’aprile 2009, non mancano infatti, all’interno del capoluogo e dei comuni vicini, monumenti e testimonianze legate a varie epoche che meritano l’attenzione degli amanti di arte e storia.